domenica 22 marzo 2009

Under 35 precari ed emarginati... Il problema della disoccupazione in Italia.

La vita dei neolaureati italiani è davvero dura.
Spesso i ragazzi si sentono scoraggiati e c'è chi esorta le persone a lasciare l'università dicendo:
"mollate le università e imparate un mestiere, anche quello del pizzaiolo, certo non fa intellettuale, ma guadagni tanti soldini. Dove vado io a prendere la pizza il pizzaiolo guadagna quasi 3000 euro al mese..." (per l'opinione completa clicca qui)

1) Guardate questo video sui giovani precari:



e quest'altro sui numeri della disoccupazione in questi primi mesi del 2009:


3) Osservate alcune statistiche riferite all'anno 2007:

3) ... e qui trovate gli articoli che abbiamo letto in classe (1 e 2).

4) Ecco come alcuni famosi cantanti italiani vedono il problema
(in ordine Simone Cristicchi, Samuele Bersani e i Sud Sound System)
Cliccate sui titoli per leggere il testo delle canzoni.




Buon ascolto!!!


Laureata precaria e La ballata del precario

mercoledì 18 marzo 2009

Alessandro Baricco e il suo "Novecento".


Bravissimi ragazzi!
Avete appena finito di leggere il vostro primo classico italiano "Novecento"

1) Cliccate qui per trovare informazioni sull'autore e rispondete alle domande dell'insegnante.


2) Ascoltate questa intervista ad Alessandro Baricco (fino al minuto 2:36) e rispondete alle seguenti domande:
- Cosa scriveva inizialmente?
- Quando ha deciso di cominciare a "lavorare con la fantasia"
- Il libro più famoso di Baricco e Seta è il suo libro preferito? Perchè?
- A cosa paragona Seta?







3) Novecento a fumetti
Ascolta questo servizio del Tg1 di cosa parla?



ecco le foto di due pagine della storia a fumetti...

cliccate qui per vederne altre!

4) Come già sappiamo Novecento è anche un film "La leggenda del pianista sull'oceano"
Qui trovate l'intervista a Giuseppe Torntatore che racconta la sua decisione di trasformare quest'opera letteraria in film.

Che belli i fumetti italiani!

Cliccando sulle immagini potete scoprire qualche informazione in più sui fumetti di cui abbiamo parlato in classe e che avete visto in biblioteca!



Adesso guardate il video di una canzone dei Tiromancino "Amore impossibile"


a quale fumetto italiano vi fa pensare?


Ascoltate di nuovo la canzone e completate il testo con le parole mancanti!

domenica 15 marzo 2009

Immigrazione e razzismo



In classe abbiamo parlato di quando erano gli italiani a trovarsi dalla parte degli immigrati eppure oggi sembrano aver dimenticato tutto.



Gli ultimi episodi di razzismo in Italia hanno portato a molte polemiche e riflessioni.

Le due immagini di seguito rappresentano uno dei manifesti propagandistici della Lega Nord durante la campagna elettorale dell'anno scorso e una delle tante manifestazioni di antirazzismo da parte degli italiani:

Cosa ne pensate? Secondo voi gli italiani sono razzisti? Avete delle esperienze a riguardo?

1) Un recente rapporto di Amnesty international afferma che gli italiani diventano sempre più razzisti, guardate questo servizio di La7.

2) Secondo voi quali sono gli immigrati più temuti dagli italiani? Leggete qui.

3) Qui invece trovate un po' di numeri sull'immigrazione in Italia, per approfondire i discorsi fatti in classe.

4) Qui potete ascoltare una serie di interviste a persone che vivono a Roma, dopo i tristi avvenimenti xenofobi.
La capitale sta diventando razzista? Ecco cosa ne pensano i romani:



5) Qui ci sono una serie di interessanti video tratti da una trasmissione televisiva In bianco e nero che qualche anno fa si occupava di sensilbilizzare gli italiani all'integrazione.
Guardate in particolar modo questo video e riassumete le maggiori informazioni.


6) Ma fortunatamente oltre i tanti episodi e affermazioni razziste in questo periodo si assiste a diverse manifestazioni antirazziste.
Il 23 febbraio a Milano circa ventimila persone si sono riunite per urlare il loro NO al RAZZISMO. Leggete questo articolo.


7) e ancora... per andare oltre gli stereotipi e approfondire l'argomento per il vostro PROGETTO FINALE
"Guerra al kebab" leggete qui e qui




sabato 14 marzo 2009

Non solo giochi...



Oggi in classe abbiamo parlato del rapporto tra gli italiani e il gioco e ci siamo divertiti giocando a carte!
Inoltre abbiamo anche usato il si impersonale e passivante per spiegare le regole di un gioco.

Ora provate la vostra bravura con alcuni giochi linguistici. Prima, però, completate le regole del gioco con il si impersonale e passivante

Il gioco dello scarto
Questo gioco (eseguire)___________________ togliendo a una parola data una lettera o una sillaba per ottenerne un'altra di significato diverso. La lettera o la sillaba (potere)___________________eliminare all'inizio, alla fine o nel mezzo della parola.

- Adesso un po' di anagrammi: (scomporre)_________________________ le lettere delle parole date e (formare)________________ delle nuove (puoi aiutarti con le immagini!).





- ... un divertentissimo rebus!



Vince chi trova per primo la soluzione!

I gesti italiani


Ecco alcuni siti utili su cui potrete cominciare la vostre ricerche per scoprire qualcosa in più su questa caratteristica degli italiani al fine di andare OLTRE GLI STEREOTIPI...

Per iniziare due video che mostrano i gesti più comuni:
1° video


2° video



Per conoscerne altri cliccate qui.
Avete notato delle differenze tra i gesti usati nei tre siti?

Ecco inoltre degli articoli che vi aiuteranno ad approfondire l'argomento:

1) Secondo una ricerca scientifica i gesti ci aiutano a pensare meglio leggete l'articolo
2) Qui trovate un articolo sul rapporto tra la getualità degli italiani e la tradizione teatrale.
3) Qui un articolo sull'importanza dei diversi codici che costituiscono la comunicazione.
4) Qui un saggio sulle differenze tra diverse nazioni e regioni.

Gli italiani e il cibo, al di là degli stereotipi!




Ecco alcuni siti utili per approfondire le vostre conoscenze sul rapporto tra gli italiani e il cibo andando OLTRE GLI STEREOTIPI.

Italiani: pizza, pasta e
vino.
Solo un vecchio luogo comune o stereotipo giustificato dalle tradizioni.

1) Cibo piacere o mera necessità?
Tutti sanno che gli italiani vedono il cibo non solo una necessità ma un vero e proprio piacere. Proprio per questo è stato un italiano, Carlo Petrini, a fondare nel 1986 l'associazione internazionale Slow Food che ha lo scopo di dare la giusta importanza al piacere legato al cibo e che afferma la necessità dell'educazione del gusto.
Cliccate qui per avere maggiori informazioni


2) Qui trovate alcune informazioni sulle abitudini alimentari degli italiani e cambiamenti sociali nell'800 e nel '900

3) Gli italiani del terzo millennio hanno cambiato le abitudini alimentari?
- La crisi economica fa cambiare le abitudini alimentari degli italiani. Leggete questo articolo
- Qui trovate un video interessante.
- Gli italiani non riescono a rinunciare al pranzo della domenica; leggete quest'altro articolo
- Italiani sempre più obesi allo sport continuano a preferire la tavola; qui
- Principali tendenze dei consumi alimentari in Italia, qui.

Buon lavoro!

sabato 7 marzo 2009

Moda: arte, ossesione e creatività



Pensare alla moda spesso equivale a pensare all'Italia e al made in Italy.
Gli italiani sono famosi in tutto il mondo per la loro eleganza e cura nel vestirsi.
E voi quanto siete attenti al vostro stile? Quanto è importante per voi l'abbigliamento?



1) Fate questo test per scoprire quanto siete modaioli?

2) Le nuove tendenze e le creazioni degli stilisti più famosi vengono considerate delle opere d'arte, che ne pensate?
Lavoriamo un po' con il vocabolario.
Ascoltate il servizio del Tg24 sulla settimana della moda a Milano.
Come cerca di combattere la crisi la moda italiana?
Per ogni stilista (Lorenzo Riva, Valeria Marina e Luciano Soprani) scrivete il maggior numero di parole e espressioni usate per descrivere le nuove collezioni.

3) Ma per alcune persone lo shopping può diventare una vera ossessione.
Guardate il video tratto da I love shopping; il film che ricalca la trama del libro di Sophie Kinsella dove Becky Bloomwood è una giornalista che non può fare a meno di comprare di tutto!
Secondo voi c'è una Rebecca Bloomwood nascosta in ognuno di noi?



Guardatelo una seconda volta e completa il dialogo con le parole mancanti.

Rebecca: Ciao a tutti, io mi chiamo Rebecca Bloomwood.
Gruppo: Ciao Rebecca.
Rebecca: In realtà sono qui per ________ ___________ un'amica. A me piace fare shopping, non ______ ___________ niente di male, voglio dire. La trovo un'esperienza piacevole. ______________ della seta drappeggiata intorno al manichino e l'eccitazione che provi quando strisciano la carta e vi __________________ il pagamento. Questo non vi fa sentire __________ ____ _____?!
Uomo: E felici!
Rebecca: Pieni di vita! Devo comprare _____ ________ ________!
Donna: So che c'è una svendita da ...
Rebecca: Sei la mia ________ __________ tu! Devo andare! Buona fortuna a tutti...


4) " One Hundred, a guide to the stylish pieces every woman must own"
è il titolo dell'ultimo libro di Nina Garcia.
Quali sono, secondo voi, i capi di abbigliamento ai quali non dovremmo mai rinunciare?
Nel testo sono elencati i 100 must have che ogni donna deve avere. Cliccate qui per scoprire i primi quindici.

5) Ma la moda è soprattutto creatività.
Una famosa attrice, Bai Ling, durante la presentazione del film di X-Files, sulle ginocchia portava due cerotti che riportavano queste scritte: “Date più amore alle Olimpiadi” e “Date più amore all’umanità".

Che dite, saranno la nuova tendenza per comunicare con il mondo?

ORA TOCCA A VOI!
Basta un po' di creatività e di stile...
immaginate anche voi qualcosa che faccia tendenza...

6) Che rapporto c'è tra il mondo della moda e i disordini alimentari?
Da pochi giorni si è chiusa la settimana della moda milanese e come ogni anno si aprono dibattiti sul rapporto tra la moda e i numerosi disturbi alimentari (di cui anoressia e bulimia sono le manifestazioni più evidenti) sempre più in aumento.
Pensate che il mondo della moda sia responsabile dei problemi legati ai disturbi alimentari? In che modo?
Leggete questi articoli (1 e 2) e scrivete la vostra opinione a riguardo sul vostro blog.

domenica 1 marzo 2009

Stereotipi: la nostra immagine nel mondo è sempre la stessa. Perchè?

E' sempre la solita pizza! Noi italiani non riusciamo a liberarci dagli stereotipi che ci fanno apparire tutti "ristoranti, pizza e mandolino".

Sapresti riconoscere un europeo negli Stati Uniti e un americano in Italia? Come?
Dai un'occhiati qui per scoprire come sono visti gli italiani dagli altri euoropei e dagli americani.


1) Guardate questa puntata dei Simpson in Italia e rispondete alle domande:


- Quali stereotipi sugli italiani riconosci?
- In quale regione si trova il paesino in cui va la famiglia Simpson dopo aver rotto la macchina?
- Cosa dice Homer alla vecchietta?
- Perchè Telespalla Bob è diventato sindaco di questo paesino?
- Credi che il video rappresenti le idee che gli americani hanno degli italiani?


2) Gioco sul vocabolario. Ogni squadra ha cinque minuti per trovare il maggior numero di aggettivi che descrivano l'Italia e gli italiani nelle situazioni elencate di seguito. Vince la squadra che trova più aggettivi. Buon lavoro! (potete aiutarvi con questo sito)
rapporti umani, amore, cibo, lavoro, sport, burocrazia, trasporti pubblici, politica, traffico.

3) Fannullone e pigrone sono sicuramente due tra gli aggettivi più usati per definire gli italiani nei luoghi comuni.
Ma, proprio in questi giorni, lo Stato italiano ha approvato delle nuove leggi che combattono queste due caratteristiche.
Leggete questo articolo per scoprire di cosa si tratta.
Cosa dicono le leggi americane a proposito? Siete d'accordo?

4) Dopo tutte queste riflessioni pensate che gli stereotipi abbiano delle basi reali?
Nel vostro blog scrivete un breve paragrafo in cui dovete sostenere o confutare alcuni classici luoghi comuni sugli italiani e sugli americani facendo riferimento ad atteggiamenti e situazioni concrete.